venerdì, settembre 01, 2006

Il paese della libertà

Non ci sono foto, ma solo una notizia che vi riporto presa del'Union Tribune di San Diego, sarebbe il giornale locale:

Ad un' arabo residente negli Stati Uniti è stato proibito l'imbarco su un volo locale perchè indossasva una maglietta con una scritta in inglese, la scritta era: "We will not be silent" scritto sia in inglese che in lingua araba. Mentre era fermo al ceck-in sono arrivati 4 agenti di polizia e gli hanno intimato di cambiarsi maglia altrimenti non si sarebbe potuto imbarcare. Infatti questa pericolosissima maglietta riportava lo slogan degli Islamici moderati che sono contro la guerra in Iraq. Al 30enne gli è stato detto che imbarcarsi in aereo con quella maglia sarebbe stato come entrare in una banca con una maglietta con su scritto "I'm a robber".

Per questo lo hanno messo alle corde o cambi maglia o non ti imbarchi e rimani a terra, così si è dovuto mettere un'altra maglietta (prontamente rimediata dagli agenti...daltronde sanno fare bene il loro lavoro) per coprire la sua!

Eh si.....quei 4 agenti devono proprio sentirsi soddisfatti di avere risolto questo problema della maglietta...oviamente non si rendono conto che lo hanno risolto "all'americana".

Prendete come esempio la stupidità di questo episodio e spargetela un po' in tutte le azioni quotidiane che la vita sociale di un paese ha....questa è la differenza tra Europa e Stati uniti.

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